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Thursday 15 May 2014

30a giornata: CSKA - Lokomotiv 1-0.

Finiscono alla Khimki Arena i sogni di titolo per la Loko. Il CSKA sfrutta un'ingenuità difensiva rossoverde e si aggiudica così il suo secondo campionato di fila. Solo Europa League, invece, per gli uomini di Kuchuk, i quali partiranno dai play-off nei quali potranno tornare a gustare l'ambiente europeo. 


Commento e analisi del match.
Per l'ultimo match della stagione, Kuchuk non fa mancare sorprese: dentro, infatti, PavlyuchenkoMykhalyk, Guilherme Alexei Miranchuk; fuori N'Doye, Sheshukov, Abaev e Boussoufa. In panchina, inoltre, si rivedono Maicon Tarasov, i quali hanno praticamente recuperato dai rispettivi infortuni. In una Khimki Arena esaurita, la partita parte come nelle grandi occasioni: vale a dire con entrambe le compagini che si studiano. Di concreto, però, al termine dei primi quarantacinque minuti non succede niente. Si passa così alla ripresa dove il CSKA sfonda subito con Tosic da fuori, abile a sfruttare un'indecisione tra Corluka e Mykhalyk. Da qui in poi la partita è in discesa per i rossoblu. La Loko non riesce ad affondare nonostante gli innesti di Shishkin, Boussoufa e N'Doye, con i padroni di casa che difendono il minimo vantaggio. I 'Ferrovieri' ci provano così da fermi, ma il calcio di punizione del neo-entrato Boussoufa finisce appena sopra la traversa. Si passa così ai cinque minuti prima del fischio finale, dove gli ospiti di rendono maggiormente pericolosi con N'Doye, il quale colpisce il palo in mischia. A fine gara il CSKA può festeggiare la seconda RPL di fila, mentre in casa Loko si guarda maggiormente al futuro, lasciando da parte il momentaneo rammarico. Per la prima volta in otto anni, infatti, i rossoverdi arrivano nelle prime tre grazie ad un gruppo unito e con grande carattere, capace di superare una stagione com mille emozioni. Ora sotto con il mercato, in vista della prossima stagione e dell'Europa League, nella quale i 'Ferrovieri' sono pronti a raggiungere nuove vette. Vpered Loko navsegda!

Queste le parole di Kuchuk: Cosa vuoi dire ai campioni? "Che li aspetto nella prossima partita per la rivincita. Questo è il mio principio. (Applausi in sala conferenza stampa)." Cosa ne pensi della partita? "La gara è stata molto difficile e fino alla fine non si sapeva chi si sarebbe potuto laureare campione. Il CSKA ha sfruttato il nostro unico errore. Nel complesso il nostro campionato è stato positivo: la Lokomotiv è stata un difficile avversario per chiunque. Sono grato ai giocatori che hanno lavorato con me in questa stagione, sono stati una vera squadra. Sono, inoltre, grato anche ai tifosi che sono stati importanti per noi. Oggi erano in un angolo dello stadio, ma si sentivano e sono stati il nostro 12esimo uomo. Complimenti a tutti i partecipanti di questo campionato: è stato molto interessante ed emozionante sino alla fine. Grazie a tutti. (Altri applausi in sala)." 

CSKA Mosca - Lokomotiv Mosca 1-0
47' Tosic.
CSKA:  Akinfeev, Mario Fernandes, Wernbloom, Ignashevich, Tosic, V. Berezutski, Schennikov, Zuber, Dzagoev (Musa, 79), Elm, Doumbia (Bazelyuk, 90).
Lokomotiv: Guilherme, Corluka, Mykhalyk (Boussoufa 54), Durica, Denisov, Yanbaev, Samedov, Al. Miranchuk, Tkachyov, Shishkin (46), Diarra, Pavlyuchenko (N'Doye, 56).
Ammonizioni: 86' Corluka, 86' Doumbia, 90' Akinfeev, 90' Boussoufa. 15 maggio. Khimki Arena Stadium, Khimki. 

Pagelle.
Guilherme 6 | Incolpevole sulla rete di Tosic, sicuro negli interventi per il resto del match.
Yanbaev 5 | Impreciso e nervoso, non conclude praticamente niente. 
Durica 6.5 | Come a Rostov combatte sino alla fine, riuscendo a limitare un cliente difficilissimo come Doumbia
Corluka 5.5 | Combina una mezza frittata con Mykhalyk, ma nel complesso se la difesa regge è anche merito suo.
Denisov | Non affonda praticamente mai, Tosic al contempo segna.
Diarra 6.5 | Probabilmente l'ultima partita in maglia rossoverde. Un onore avere avuto il francese nelle nostre fila, anche oggi match di grande sostanza dopo l'odiosa prova fornita a Rostov.
Mykhalyk | Fare il centrocampista non è nelle sue corde e si continua a vedere, infatti, sbaglia di tutto.
Tkachyov 4.5 | Ancora inesistente. 
Samedov | Inizia bene nella prima frazione di gioco, poi crolla come il resto della squadra e come se non bastasse si mangia anche un ghiotto contropiede. 
Aleksey Miranchuk 4.5 | Tanta buona volontà, ma di concreto ben poco. Deve sicuramente ancora maturare. 
Pavlyuchenko 6 | Fa il suo in attacco, anche se spesso e volentieri non è assistito dai compagni. 
Shishkin | Entra per dare sostanza, ma non sembra neanche presente in campo.
Boussoufa | Prova a dare fantasia alla manovra, ma è tardi: la squadra ha mollato. 
N'Doye | Prende un palo da subentrato e poco altro.
Kuchuk | Sulla stagione completa niente da dire, sulla partita di oggi si. Mykhalyk non è assolutamente un mediano, mentre lasciare Boussoufa in panchina in gare del genere è veramente difficile: il marocchino se vuole sa fare sempre la differenza.

Statistiche e curiosità.
Per la prima volta da quando Kuchuk è in Russia, l'allenatore bielorusso perde due match consecutivi (contro Rostov e CSKA). La Loko è la squadra con il minore numero di sconfitte insieme allo Zenit in questo campionato (5). Durica è il secondo giocatore (dopo Guilherme nel 2010) a giocare tutte le partite di uno stesso campionato. 30/30, quindi, per lo slovacco nella RPL 2013-2014, dove ha giocato tutti e 2700 i minuti, senza perdere neanche un secondo. Complimenti davvero!

La Molodezhnoye.
Perdono anche le riserve in una partita assai rocambolesca che finisce 4 a 3 per il CSKA. Protagonista assoluto è il talentuoso Lomakin, il quale sigla un'importante doppietta che gli permette di diventare il capocannoniere del torneo. Ma non solo, è anche colui che ha giocato più di tutti (30 match su 30 per un totale di 2690 minuti), a coronamento di una super annata come miglior giovane del campionato Molodezhnoye. Di Turik, invece, il terzo sigillo. Ai fini del risultato decide, infine, l'ex Ondua Gael, che in mischia non perdona Lobantsev. Loko che termina, quindi, con un deludente quinto posto in classifica, voglioso di riscatto a partire subito dalla prossima annata. Per la classifica: QUI.  

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